giovedì 17 dicembre 2009

Il Sindaco di Fabro, Terzino dal PAPA



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da www.orvietonews.it

In occasione dell'Udienza Generale del 16 dicembre scorso, il Sindaco di Fabro Maurizio Terzino, accompagnato da Don Gianluca Scrimieri, è stato ricevuto dal Santo Padre Benedetto XVI.

Durante l'incontro è stato chiesto un segno di vicinanza spirituale per Don Domenico Cannizzaro - Parroco di Fabro - che il 7 Dicembre scorso ha festeggiato 25 anni di sacerdozio. Don Gianluca ha donato al Sommo Pontefice un suo libro riguardante la vita di Suor Maria Benedetta Frey di Roma, monaca di clausura in un convento di Viterbo, che ha vissuto per 52 anni immobile in un letto, testimoniando sempre la sua fede in Dio, mentre il sindaco di Fabro ha donato a Papa Benedetto XVI un cesto contenente i migliori prodotti tipici del territorio.

giovedì 10 dicembre 2009

PRESEPE VIVENTE a MONTELEONE d'ORVIETO



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Il Presepio Vivente di Monteleone d'Orvieto è una manifestazione che quest'anno ha raggiunto la sua trentesima edizione. Cantine, taverne, vicoli e passaggi medievali, già suggestivi con la loro atmosfera, vengono trasformati in antichi scorci, che vogliono riproporre la magia della notte di Natale.

Il Presepio Vivente vi aspetta:

il 24 dicembre a partire dalle 22
il 26 dicembre dalle 17
il 6 gennaio sempre dalle 17

giovedì 3 dicembre 2009

8 DICEMBRE :Natale a Fabro Scalo



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mercoledì 25 novembre 2009

PANE E OLIO A FICULLE



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28 Novembre 2009 alle 15.30
"ASPETTANDO PANE & OLIO"
promossa dall'ASSOCIAZIONE COMMERCIANTI ed ARTIGIANI di FICULLE
PRESSO LA ROCCA MEDIEVALE

lunedì 16 novembre 2009

Fabro, il TARTUFO nella RETE



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Alla Fiera del TARTUFO di Fabro sabato 14 novembre un'ottima conferenza dal tela " TARTUFO come MEDIA : qualità locali/linguaggi locali" con la partecipazione del regista CANNIZZARO, del Prof. MEZZA e di OLIVETI direttore del Palazzo del Gusto di Orvieto. Alcuni datoi emersi durante la conferenza.
Le pagine dedicate al TARTUFO sono 2.780.000 si google.it e 1.050.000 so google.com. Il quaranta per cento sono cinesi. Ogni minuto c'è un messaggio sul TARTUFO su Twigger.
Su facebook.com c'è un gruppo sul TARTUFO con 18.000 soci.

giovedì 12 novembre 2009

A Fabro Mostra mercato nazionale del tartufo dal 13 al 15 novembre 2009



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Il PROGRAMMA

VENERDI’ 13.11.2009
Ore 17.00 Fabro-Piazza Carlo Alberto

Apertura degli stand con i migliori prodotti enogastronomici di qualità
Ore 18.00 Fabro-Piazza Carlo Alberto

Inaugurazione della 22° Mostra Mercato Nazionale del Tartufo
Saranno presenti autorità regionali e provinciali
A seguire esibizione della banda musicale di Fabro
Ore 19.30 Fabro- Piazza Carlo Alberto

Bruschetteria – polenta con maiale, cinghiale o funghi, castagne e vino novello
A cura dell’ associazione Pro Loco di Fabro
Ore 21.30 Fabro- Piazza Carlo Alberto

Serata danzante con SAMUELE BIRIBICCHI
A cura dell’ associazione Pro Loco di Fabro

Ore 22.00 Chiusura degli Stand


SABATO 14.11.2009
Ore 09.00 Fabro-Piazza Carlo Alberto

Apertura degli stand con i migliori prodotti enogastronomici di qualità
Ore 11.00 Castello di Carnaiola – Fabro – TR

Mostra “Leonardo da Vinci: Uomo-Genio-Inventore”
Conferenza: DALLA MECCANICA DI LEONARDO ALL’ ENERGIA ALTERNATIVA
A seguire sfilata della auto d’epoca in associazione con lo Slow Driving Italia
Ore 12.30 Fabro- Piazza Carlo Alberto

Pranzo a base di Tartufo … e non solo
a cura dell’ associazione Pro Loco di Fabro
Ore 16.30 Fabro- Piazza Carlo Alberto
Consegna del premio “Massimo Manieri”
Concorso riservato ai bambini della Scuola Elementare di Fabro Paese
a cura dell’ associazione Pro Loco di Fabro
Ore 17.30 Fabro scalo

Spettacolo di danza presso il teatro comunale
Ore 18.30 Fabro-Sala consiliare

Convegno “Tartufo come Media: qualità locali e linguaggi globali” a cura del Comune di Fabro
Mostra delle auto d’ epoca presso Piazza Carlo Alberto
Ore 19.30 Fabro- Piazza Carlo Alberto

Cena a base di Tartufo … e non solo
a cura dell’ associazione Pro Loco di Fabro
Ore 21.30 Fabro- Piazza Carlo Alberto

Serata danzante con MIRCO E FEDERICA
A cura dell’ associazione Pro – Loco di Fabro
Ore 22.00 Chiusura degli Stand


DOMENICA 15.11.2009
Ore 09.00 Fabro-Piazza Carlo Alberto

Apertura degli stand con i migliori prodotti enogastronomici di qualità
Ore 11.00 Fabro- Sala consiliare

Convegno “Sviluppo sostenibile:consumo, efficienza e sistemi di produzione”a cura della Comunità Montana Orvietano - Narnese - Amerino – Tuderte. Premiazione del concorso per le scuole.
Ore 12.00 Fabro- Piazza Carlo Alberto

Distribuzione del Pane di San Martino
A cura della Parrocchia di San Martino di Fabro
Ore 12.30 Fabro- Piazza Carlo Alberto

Pranzo a base di Tartufo … e non solo
a cura dell’ associazione Pro Loco di Fabro
Ore 16.00 Fabro- Piazza Carlo Alberto

Animazione a cura dei Comuni dell’Orvietano
Ore 17.00 Fabro-Sala consiliare

Premiazione e consegna del premio giornalistico VANGHETTO D’ ORO
Con la presenza di Silvano Rometti – Assessore ai beni e alle attività culturali della
Regione Umbria
A seguire in Piazza Carlo Alberto
Tradizionale Sagra denominata:
“DE LA TORTA SOTTO L’ FOCO, CO’ LE SALSICCE, LE RAPE, LE CASTAGNE E L’ VINO”
A cura dell’ Associazione Pro Loco di Fabro
Ore 21.00 Fabro - Piazza Carlo Alberto

Serata in musica con ELENA E GIANNI
a cura dell’ Associazione Pro Loco di Fabro

Durante lo svolgimento della Mostra Mercato del Tartufo dalle ore 11 fino alle ore 22 sarà aperto il servizio PIZZERIA.
Si potranno degustare, oltre che Pizze di tutti i tipi, anche tipici antipasti e bruschette con prodotti locali e.... non solo!

Per tutta la durata dell’iniziativa sarà possibile visitare le eccellenze storiche, naturalistiche e culturali del territorio. Sarà attivo inoltre un servizio di navetta gratuito per l’accesso al centro storico di Fabro con partenza dalle principali aree di parcheggio indicate nel territorio comunale.Chiusura degli stand ore 22.00

Segreteria organizzativa
Centro Servizi Turistici dell’Alto Orvietano
Uscita casello autostradale A1 Fabro
www.tuttinterra.com, mostratartufofabro@libero.it , tel.0763.831075 cell. 331.6742260

L’INGRESSO ALLA MOSTRA MERCATO E’ GRATUITO

Cosa è un tartufo?
Cosa è un tartufo Il tartufo è un fungo che vive sottoterra. Ha la forma di un tubero ed è costituito da una massa carnosa, chiamata "gleba" che viene rivestita da una specie di corteccia detta "peridio"
Tipologia dei tartufi Magnatum pico = tartufo bianco
Melanosporum Vitt = tartufo nero
Aestivum = scorzone
Albidum = bianchetto
Brumale = tartufo invernale
Da cosa è fatto un tartufo Il tartufo è composto prevalentemente da acqua e da sali minerali. Il tartufo non assorbe direttamente questi due elementi dal terreno ma utilizza, per via vicaria, le radici dell'albero con cui vive in simbiosi. Infatti nasce e cresce nelle prossimità delle radici di alberi, principalmente quelle del pioppo,del tiglio,della quercia e del salice.
Profumi e sapori Il sapore e profumo dei tartufi dipendono dal tipo di alberi presso i quali questi vivono in sinbiosi. I tartufi che crescono nelle quercete, in genere hanno un profumo più denso, mentre quelli vicino ai tigli saranno più chiari ed aromatici.
Forma La forma del tartufo dipende dal tipo di terreno: se questo è soffice, il tartufo si presenterà più liscio; se il terreno è compatto, il tartufo diventerà nodoso e bitorzoluto (a causa degli ostacoli fisici che incontra crescendo).


Segreteria organizzativa
Centro Servizi Turistici dell’Alto Orvietano
Uscita casello autostradale A1 Fabro

www.tuttinterra.com

mostratartufofabro@libero.it

tel.0763.831075 cell. 331.6742260

giovedì 5 novembre 2009

“A Cena Con Leonardo”



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Tra le tante iniziative collaterali della Mostra "Leonardo da Vinci,Uomo-Genio-Inventore" in corso al Castello di Carnaiola (FABRO-TR)
il piccolo ristorante di campagna CANTAGALLINA organizza GUSTAZIO
una cena
il 31 Ottobre, 7, 14 e 21 Novembreore 20.oo
MENU'
Frittelle di borragine e zucca, crostino con fegatelli di pollo, bruschetta aglio e olio, formaggio con miele e noci
PRIMAE MENSAE
Polenta al ragù di selvatico
Zuppa di funghi al pane e formaggio
Maiale speziato alle mele con rondelle di mele
Insalata
SECUNDAE MENSAE
DOLCE
Crostata di farro alla prugne
€ 25,00 Vino Escluso, acqua e caffè inclusi nel prezzo
EVENTO ORGANIZZATO IN OCCASIONE DELLA MOSTRA:
LEONARDO DA VINCI: UOMO – GENIO – INVENTORE – Carnaiola - 31 ottobre/22 Novembre

Gradita la prenotazione.
INFO
Cooperativa TERRA +39.0763.831.075 +39.331.67.42.260 ilgeniodileonardo@libero.it

sabato 31 ottobre 2009

Dal 31 ottobre a Carnaiola (Fabro-TR) in mostra le macchine volanti di LEONARDO



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Sabato 31 ottobre alle ore 11.00 presso il Castello di Carnaiola sarà Inaugurata la mostra "Leonardo da Vinci-Uomo-Genio-Inventore".

Le personalità che interverranno alle due conferenze che si terranno presso il Castello di Carnaiola durante l'esposizione "LEONARDO DA VINCI: uomo - GENIO - inventore" sono:

Sabato 14 Novembre si terrà la conferenza “Dalla Meccanica di Leonardo all’energia alternativa”.
Interverranno: Dott. Andrea Bertaglio per il Movimento Decrescita Felice; Dott. Helios Vocca Fisico; Ing. Moreno Morcellini Presidente del Centrodentro.

Sabato 21 Novembre si terrà, invece, la conferenza “IL VOLO: un percorso tra natura, storia e mitologia”.
Interverranno: Ing. Pittoni esperto di aerodinamica; Prof. Donato Catamo esperto d'arte; Prof. Paolo Pupo umanista; Dott. Daniele Iavicoli ornitologo e Dott. Raffaele Mugnuolo ASI.

venerdì 16 ottobre 2009

ALTO ORVIETANO : è Giuseppe Galletti il segretario del Partito della Rifondazione Comunista



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Il 14 ottobre alle ore 18.00 si è svolto nella sede di Fabro Scalo il congresso del Partito della Rifondazione Comunista. Il documento congressuale è stato illustrato dal Segretario Provinciale di Terni, Damiano Stufara. Dopo ampio dibattito è stato nominato il segretario, Giuseppe Galletti, e i delegati al congresso provinciale che si terrà a Terni nei giorni 23-24 ottobre.

“Le priorità politiche emerse in questa fase si legge nella nota diffusa- sono investire sul conflitto sociale, la costruzione della Federazione della Sinistra di Alternativa, sconfiggere il bipolarismo, la riorganizzazione del partito. Come dimostrano le altre esperienze europee c'è spazio per una sinistra anticapitalista e il Circolo di Fabro lavora per far sì che alle prossime regionali si consolidi la tendenza già espressa nei nostri territori che vede Rifondazione Comunista e i componenti della Federazione anticapitalista contribuire in modo determinante alla vittoria delle liste di centro-sinistra con una piattaforma programmatica che tuteli i ceti più deboli oggi sempre più esclusi dal circuito dei diritti, che punti alla difesa della scuola e sanità pubblica, che tuteli il lavoro. Nondimeno si è rilevata l'importanza della lotta al governo Berlusconi che continua ad acuire i danni prodotti dalla recente crisi del sistema capitalistico e che con costanza attacca la carta costituzionale frutto del lavoro degli antifascisti e della Resistenza. Il nuovo direttivo del circolo ha raccolto questo mandato e si impegnerà nei prossimi mesi per portare avanti le proposte programmatiche del Partito della Rifondazione Comunista.

mercoledì 14 ottobre 2009

Leonardo Da Vinci: Uomo- GENIO -Inventore



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Inventore” è un’ esposizione che presenta 37 modelli di macchine militari, per il volo o d’aria e civili fedelmente riprodotte dai disegni contenuti nei codici leonardeschi (Atlantico, Madrid, Trivulziano …) che sarà allestita nelle splendide stanze del castello di Carnaiola (Fabro TR).
Le macchine, prodotte in legno, metallo e stoffa, in scala o a grandezza naturale, sono state ricostruite da abilissimi artigiani fiorentini sotto la supervisione di esperti ingegneri. Ciò che più attrae il pubblico è la caratteristica “interattività” delle macchine: questo significa che i visitatori potranno toccarle e manovrarle vedendole in funzione.
Spiegazioni per ogni modello, dieci pannelli illustrati, le copie dei codici leonardeschi e un computer (a completa fruizione del pubblico), tengono conto dell’ alto valore scientifico e culturale della mostra.
La fedele ricostruzione dei modelli è stata apprezzata dal professor Carlo Pedretti, Direttore del Centro “Armand Hammer” di Studi su Leonardo presso L’università della California a Los Angeles e della sua Sede Europea presso l’Università di Urbino. Il supporto culturale del Professor Pedretti nella collaborazione in questi anni è stato prezioso per il riconoscimento internazionale ed il perfezionamento dei modelli riprodotti.
La mostra ha già toccato numerose città in Italia ed all’ estero come Melbourn (2006), Dubai (2005), Parigi (2007), Strasburgo (2006), Aquila (2008), Detroit e Huston (2008).
La Mostra sarà ospitata nelle bellissime sale del Castello di Carnaiola , concesse dalla famiglia Dal Savio, proprio per questo evento. Durante l’iniziativa sarà possibile visitare inoltre il “La collezione delle auto storiche” della famiglia Dal Savio in associazione con lo Slow Driving Italia, a poca distanza dal castello di Carnaiola.
La mostra sarà inaugurata il 31 ottobre alle ore 11.00 dal Sindaco di Fabro,Ing. Maurizio Terzino, dalla cooperativa TERRA ideatrice ed organizzatrice dell’evento e da autorità locali, provinciali e regionali.
Nelle sale del castello di Carnaiola:
Sabato 14 Novembre si terrà la conferenza “Dalla Meccanica di Leonardo all’energia alternativa”.
Sabato 21 Novembre si terrà, invece, la conferenza “IL VOLO: un percorso tra natura, storia e mitologia”. Sono previste per l’intera durata della manifestazione attività per le scuole, per i gruppi e per i singoli.

Segreteria organizzativa
Centro Servizi Turistici dell’Alto Orvietano
Uscita casello autostradale A1 Fabro
www.tuttinterra.com, ilgeniodileonardo@libero.it , tel.0763.831075 cell. 331.6742260
Come arrivare: In auto—uscita autostrada A1 casello di Fabro
In treno: stazione Fs di Fabro ficulle
In aereo: Aereoporto S. Egidio — Perugia

domenica 27 settembre 2009

Il miliare di Polvento di Maurizio Conticelli



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In occasione della passeggiata odierna da Allerona a Ficulle si transiterà in parte lungo il percorso della TRAIANA NOVA (*), di cui è conservata presso il Palazzo Soliano (vedi Museo Greco) una preziosa testimonianza costituita da un miliare di cui vi allego la foto.
Notare le dimensioni (la mia presenza vicina al miliare vuole costituire un utile riferimento: io sono alto m 1,92) e le iscrizioni che terminano con ... Novam Traianam ab Volsinis ad fines Clusinorum fecit...
Il miliare XVII fu rinvenuto nel 1924 presso il podere Polvento (zona in Comune di Ficulle prossima a Fabro Scalo), mentre un ulteriore miliare del tutto simile a questo, fu rinvenuto nel 1961 lungo il Rivarcale in loc. Monte Regolo ed è oggi conservato presso il museo archeologico di Firenze.
Saluti
maurizio
(*) la Traiana nova fu costruita nel 107 d.c. per abbreviare il percorso da Bolsena a Chiusi senza passare per Orvieto (Cassia antica). Le cifre presenti sui miliari indicano con esattezza la distanza in miglia a partire da Bolsena.

giovedì 23 luglio 2009

Festa Contadina a Fabro Scalo dal 26 al 30 agosto



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martedì 9 giugno 2009

Il CENTROSINISTRA riconferma il primato nell'alto orvietano :Pattuglia, Ricci, Terrezza e Terzino sindaci



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Il Centro Sinistra mantiene la guida dei 4 comuni dell'alto orvietano che sono andati al voto ( Parrano voterà tra due anni).

A Fabro bella vittoria dell'ing. Maurizio Terzino che guidava un monocolore PD. Pur essendo alla prima esperienza elettorale il successo è stato netto. Opaco invece il risultato di Fucili che si fa surclassare dai Grillini di Moretti.

A Monteleone riconferma sofferta di Mario Pattuglia che ha dovuto affrontare una grave spaccatura interna al PD. Nuovo tonfo elettorale per Buconi che perde anche il posto di consigliere comunale.

A Montegabbione prima volta anche per l'architetto andrea Ricci che porta la lista del centro sinistra al 65%.

A Ficulle vittoria sul filo di lana per il dottor Gino Terrezza che la spunta per una ventina di voti sulla lista civica di Stefano Muzi.

Nei collegi provinciali la spunta Stefano Garillo del PD nel collegio Fabro-Ficulle-Parrano mentre Giorgio Posti del Pd perde il collegio di S.Venanzo-Montegabbione-Monteleone

sabato 23 maggio 2009

ALTO ORVIETANO : L'UNIONE FA IL FUTURO



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LUNEDI 25 maggio alle ore 17 a fabro scalo presso la sala conferenze si terrà un incontro pubblico per presentare il documento comune dei circoli PD dell'ALTO ORVIETANO per le elezioni amministrative.
Interverranno Catiuscia Marini, parlamentare europeo e Lamberto Bottini, assessore regionale all'ambiente.
Ecco il documento ALTO ORVIETANO : L'UNIONE FA IL FUTURO

Il nostro Paese sta attraversando un momento particolarmente difficile, segnato dalla crisi internazionale dei mercati che, sommandosi ai problemi strutturali dell´ economia italiana e all´ incapacità del governo di centro destra di contrastarla con interventi adeguati, rischia di protrarsi ancora a lungo. La Politica in questi casi ha il dovere di trovare delle soluzioni, anche se le risorse che il nostro Paese è in grado di mettere in campo sono scarse. A partire dagli Enti Locali, su cui rischia di abbattersi, indiscriminatamente, la scure del governo centrale, come già avviene da anni con i tagli delle leggi finanziarie. Saremo quindi chiamati a far fronte ad una minore capacità di spesa dei nostri Comuni salvaguardando e potenziando tuttavia la qualità dei servizi. L´unica via percorribile è quella della razionalizzazione e messa in rete dei servizi e delle risorse impiegate, anche per far fronte ai principi contenuti nella legge sul federalismo fiscale. I tempi sono ormai maturi perché i cinque comuni dell´Alto Orvietano mettano insieme le loro forze in tutti quei settori, e sono molti, nei quali sia possibile una proficua cooperazione, che migliori la qualità dei servizi offerti e riduca i costi complessivi, moltiplicando il loro peso specifico sia nel territorio orvietano sia in ambito provinciale e regionale. Dobbiamo cooperare per competere. L´Alto Orvietano nel suo insieme mostra molteplici capacità, voglia di crescere e di misurarsi nel contesto regionale e nazionale. La qualità della vita, la conservazione del paesaggio rurale, la presenza di grandi direttrici di comunicazione, la potenziale attrattività turistica, se sostenute da un sistema-territorio che ragiona in modo organico, possono certamente conferire all´ Alto Orvietano autorevolezza nel contesto regionale e nel dialogo con le provincie limitrofe di Siena e Viterbo. Il patrimonio paesaggistico, storico, culturale , ambientale delle nostre piccole comunità deve essere valorizzato con un marchio d´area, che non può più limitarsi alla definizione di Alto orvietano, ma va costruito intorno ad un´ idea territoriale forte, che può partire da quello che si sta ipotizzando intorno alle acque termali di Parrano, o da elementi caratterizzanti come il fiume Chiani, la Scarzuola, il parco regionale S.T.I.N.A, l´ Ecomuseo del paesaggio. Attraverso una pianificazione urbanistica di area vasta si potrà garantire uno sviluppo sostenibile e una più armoniosa gestione del territorio, una valorizzazione delle risorse paesaggistiche più equilibrata, e una adeguata riqualificazione dei centri urbani. Una mano in tal senso ci viene data dalle scelte programmatiche della Regione Umbria, che attraverso la recente approvazione del Disegno Strategico Territoriale ha definito i principi di selettività dei progetti che premiano la programmazione e progettazione fra vari enti, tracciando le priorità in materia di Reti Infrastrutturali, Reti di città (quello che potrebbe valere per l´alto orvietano come rete di comuni), Aree Produttive e Ambiti di Eccellenza, spazio Rurale, Paesaggio, Ambiente. Il modello a cui guardare con interesse è quello dell´Unione dei Comuni, una formula innovativa, prevista dalle leggi vigenti, che agisce sulla gestione e l´erogazione dei servizi, ottenendo ottimi risultati ovunque sia stata attuata. I Comuni potranno delegare all´Unione parte delle proprie competenze e funzioni: dall´urbanistica all´assetto e utilizzazione del territorio, dai servizi sociali ai servizi amministrativi, dalla gestione e manutenzione del patrimonio al servizio di raccolta dei rifiuti urbani e di polizia municipale ecc. Andrà pertanto promosso un ampio dibattito con il coinvolgimento di tutti i soggetti in campo, a partire dai cittadini, e dovrà tener conto delle specificità di ciascuno territorio evitando tuttavia il prevalere di esigenze campanilistiche. Il Partito Democratico si impegna con gli elettori affinché le nuove amministrazioni assieme a quella di Parrano, confermata due anni fa, lavorino per la cooperazione e la razionalizzazione. Solamente scelte condivise delle cinque amministrazioni, che vadano in questa direzione, potranno garantire la realizzazione dell´Unione. Lavoreremo per l´Unione dei Comuni, ma non vogliamo né fusioni né accorpa- menti. Gli attuali Comuni continueranno ad esistere mantenendo le funzioni di rappresentanza, di prossimità con il cittadino e con i soggetti economici e sociali che agiscono sul territorio. Naturalmente rimarranno in capo ai Comuni tutte le funzioni per le quali l´ Unione potrebbe peggiorare la qualità del servizio o implicare un aumento dei costi. Certamente non partiamo da zero: sono almeno venti anni che si parla di unificazione dei servizi, però si e fatto troppo poco e spesso con accordi parziali. L´Alto orvietano deve diventare il livello amministrativo di gestione dei servizi essenziali. Il Partito Democratico dell´Alto Orvietano, attraverso i suoi candidati, si impegna per la rapida costituzione di una commissione intercomunale di approfondimento, di studio e di indicazione delle soluzioni concrete per disegnare e sviluppare il percorso verso l´Unione dei Comuni, commissione che coinvolga le istituzioni, le organizzazioni sociali, le imprese e la società civile. Pensare allo sviluppo economico, al turismo, stimolare il buon funzionamento della sanità, dell´assistenza in senso lato, dialogare con i giovani a con gli anziani per dare al territorio sempre più una dimensione a misura d´uomo, ma capace di competere con le sfide della globalizzazione. Questi sicuramente saranno i compiti ai quali i nuovi eletti dovranno dedicarsi, e dalle loro capacità, dal loro impegno, dipenderanno la crescita, lo sviluppo e la valorizzazione dell´Alto Orvietano.

sabato 16 maggio 2009

Visita Pastorale del Vescovo Mons. Giovanni Scanavino nell'Alto Orvietano dal 17 al 24 maggio



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La diocesi di Orvieto, Vicaria delle Beate Angelina e Vanna, Unità Pastorale di Fabro, Fabro Scalo, Ficulle, Montegabbione, Parrano organizzano dal 17 al 24 maggio una visita pastorale del vVescovo di Orvieto Mons. Giovanni Scanavino.
Il programma è denso di iniziative di carattere religioso che hanno al centro l'omaggio la preghiera alla " Madonna Pellegrina". Ma ci sono anche incontri con le autorità civili e militari.
Martedi 19 maggio alle 18,30 incontro del vescovo con le Autorità Militari al quale sono invitati i Carabinieri di tutte le Parrocchie. Il 20 maggio il Vescovo incontra a Fabro Scalo il mondo del volontariato. Il 21 maggio alle 18,00 sempre a Fabro Scalo incontro con i sindaci ed i consiglieri comunali dell'alto orvietano.
Di particolare significato l'incontro previsto per il 20 maggio 19,00 con le 2 famiglie di fatto" nella chiesa di Fabro.

martedì 21 aprile 2009

PD : GRAVI TAGLI NELL’ISTITUTO COMPRENSIVO “ALTO ORVIETANO”



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P. D. di Fabro ha preso in esame la situazione creatasi nell’Istituto Comprensivo “ALTO ORVIETANO” con l’entrata in vigore e l’applicazione delle nuove norme per la scuola del governo Berlusconi, più note come legge Gelmini, situazione che vede una sostanziosa decurtazione del personale di ruolo dell’ Istituto (almeno 13 su un totale di 40 posti, quasi una riduzione di un terzo),con pesanti ricadute sulla scuola e sui servizi connessi (doposcuola, mensa, trasporti, assistenze varie) per cui dal prossimo anno scolastico ci sarà un notevole disagio per gli alunni e soprattutto per le famiglie degli alunni.

Il P. D. ricorda di aver tenuto alcuni mesi fa una manifestazione pubblica per richiamare l’attenzione dei genitori, degli operatori della scuola, dei cittadini tutti e delle istituzioni sui danni che avrebbe provocato nel servizio scuola la approvazione, che stava facendo il governo, dei decreti del Ministro Gelmini.

Si stanno ora avverando le previsioni più nere anche per il nostro Istituto scolastico che per la riduzione del personale docente e non docente avrà orari ridotti nelle classi iniziali, accorpamento di classi (il minimo è passato da 12 a 18 alunni), con la “riscoperta” perfino delle pluriclassi, un rottame che da molti anni non era più utilizzato, e la cui abolizione fa parte delle conquiste del mondo civile.

Il P. D. chiama tutti alla mobilitazione almeno per limitare i danni, per fare quanto possibile per mantenere un servizio scolastico di buona qualità e per venire incontro alle esigenze dei genitori.

giovedì 16 aprile 2009

Cronache Italiane, al via venerdì a Città della Pieve il terzo forum della stampa locale



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A Città della Pieve (Pg), dal 17 al 19 aprile giornalisti, scrittori ed editori di oltre 50 testate per la terza edizione del Forum nazionale della stampa periodica locale

Prenderà il via venerdì 17 aprile la terza edizione di Cronache Italiane, Forum nazionale della stampa periodica locale, in programma a Città della Pieve (Pg). Nel corso della manifestazione, che proseguirà fino a domenica 19, si parlerà di letteratura d'inchiesta e giornalismo "di finzione", sport e Italia "minore", stampa locale e leggi regionali sull'editoria. Rappresentata nel nostro Paese da oltre un migliaio di testate che coprono l’intero territorio nazionale, la realtà dei giornali periodici locali (o "di prossimità") vanta milioni di lettori attenti ad un'informazione non uniforme e non omologata e, pur tra le tante e crescenti difficoltà, rimane ancora un'espressione autentica di una consapevole cultura del territorio. Appuntamento introduttivo di Cronache Italiane 2009, venerdì 17, alle 21 al teatro degli Avvaloranti della città del Perugino, l'incontro Giri d’Italie. L’Italia "minore" tra sport e giornalismo "di provincia", con la partecipazione di Franco Balmamion, ciclista vincitore del Giro d'Italia nel 1962 e nel 1963, Alberto Brambilla, scrittore, e Idrio Bui, ciclista gregario di Coppi e Taccone. La serata sarà introdotta dal monologo teatrale "Seduto in cima a un paracarro - fenomenologia di Gimondi e di altri campioni di un ciclismo più umano".

L'associazione Cronache Italiane, nata nel 2008 proprio in occasione della seconda edizione del Forum, e che ha dato vita al sito internet www.cronacheitalianeforum.org (che dovrebbe diventare un vero e proprio portale di notizie e anche un luogo di confronto sull'informazione) torna così a promuovere una tre giorni di incontri e discussioni, spettacoli e mostre. In collaborazione con il Comune di Città della Pieve e con il patrocinio del Co.Re.Com dell’Umbria e della Provincia di Perugia, il Forum di Cronache Italiane vedrà anche quest'anno la partecipazione di una cinquantina tra giornalisti ed editori di testate di tutta Italia, da Genova a Siderno, da Trento a Molfetta, passando per tanti centri più o meno grandi della penisola. Altri, che non potranno essere presenti, invieranno comunque il proprio giornale per dar vita, all'interno del rinascimentale palazzo della Corgna, ad uno spazio espositivo in cui sarà possibile attraversare, di giornale in giornale, quell'Italia che di solito non va sotto i riflettori dei grandi media.

Durante la manifestazione non mancheranno, oltre agli appuntamenti "tecnici" (come quello di sabato 18 aprile su stampa locale e leggi regionali sull'editoria, con la partecipazione del consigliere regionale umbro Oliviero Dottorini e del vicepresidente del consiglio regionale molisano Antonio D'Alete), momenti più leggeri ma comunque di grande interesse anche per i non addetti ai lavori. Dopo la serata introduttiva dedicata al ciclismo "di una volta", ad esempio, sabato pomeriggio alle 17, nella centrale piazza del Plebiscito di Città della Pieve, si parlerà di Cronache noir, letteratura d’inchiesta e giornalismo di finzione, con la partecipazione di Jaqueline Magi, magistrato e scrittrice e Riccardo Cardellicchio, giornalista e scrittore. Durante Cronache Italiane sarà poi aperta, a Palazzo della Corgna, la mostra "Quando l'Italia mandava le cartoline", un giro del Paese attraverso gli scatti del fotografo vedutista Benito Sacco (anni'50-'70). Il programma completo della manifestazione si può leggere nel sito www.cronacheitalianeforum.org.


Per INFO

Filippo Costantini - 075.35396 - 328.4675591

lunedì 6 aprile 2009

Primarie PD. Mario Pattuglia vince a Monteleone



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da www.orvietonews.it

on ce l'ha fatta Alessio Stollo, lo sfidante del sindaco di primo mandato di Monteleone Mario Pattuglia. E' Pattuglia a vincere le animate primarie del paesino dell'alto Orvietano con 355 preferenze contro le 255 dell'avversario. 241 le preferenze per Pattuglia nella sezione di Monteleone paese, contro le 143 di Stollo; nella frazione di Santa Maria, invece, 114 i voti di Pattuglia e 102 quelli di Stollo.

Complessivamente, dunque, Pattuglia ce la fa sulla sua opposizione interna che, come è noto, è stata sollecitata, durante il suo pressoché intero mandato, proprio dall'ex sindaco Aldo Sorci, di cui era stato il braccio destro come vice sindaco. Adesso, in un PD che ha visto non solo negli ultimi tempi evidenti contese e spaccature, si tratta di recuperare, in vista delle amministrative di giugno e mentre si sta formando la lista civica "Monteleone per il rinnovamento", il mordente propositivo e lo spirito di unità. Cosa che Pattuglia si è subito adoperato a fare offrendo un posto in lista, nella prima dichiarazione rilasciata dopo la vittoria, al suo avversario.

Per quanto riguarda la questione del coordinatore comunale, a causa dell'auto sospensione pro tempore di Giorgio Piccarretta, l'orientamento è quello di mantenere come reggente Giorgio Posti che, si auspica, potrà adoperarsi per una costruttiva pacificazione degli animi.

venerdì 3 aprile 2009

Monteleone verso le primarie del 5 aprile. Mario Pattuglia dichiara la sua adesione al codice etico



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da www.orvietonews.it

Molta la discussione e l'attenzione politica degli ultimi giorni sulle primarie del PD a Orvieto, dove i due candidati stanno assestando, con maggiore o minore fair play, le ultime mosse della rispettiva propaganda elettorale: sobria, come chiede il PD, ma non per questo meno serrata.

Fari accesi, e tra molte discussioni, anche a Monteleone, l'unico paese del comprensorio Orvietano che, insieme a Orvieto, andrà alle primarie del 5 aprile. A fronteggiarsi, sempre all'interno del PD, saranno il sindaco uscente Mario Pattuglia e il giovane sfidante Alessio Stollo, appoggiato da una parte del partito che annovera, tra i sostenitori della candidatura alternativa a Pattuglia, anche l'ex sindaco Aldo Sorci.

E proprio oggi, nell'acceso clima pre-elettorale che sta caratterizzando il suggestivo borgo dell'Alto Orvietano, Mario Pattuglia, sindaco uscente di primo mandato, ha inviato una nota al Segretario Provinciale del Partito Democratico, Roberto Montagnoli, e al garante delle primarie del 5 aprile Giorgio Posti, dichiarando che intende attenersi fedelmente al Codice Etico del Partito Democratico, sia per le prescrizioni generali sul comportamento e sullo svolgimento della funzione istituzionale di Sindaco attualmente ricoperta, sia in qualità di candidato alla carica di Sindaco delle primarie del PD.

"In particolare - afferma Pattuglia in un breve comunicato - ho dichiarato che intendo, sin da ora, accettare il risultato che verrà espresso dai cittadini con la consultazione delle Primarie del prossimo 5 aprile e di volermi attenere a detto risultato nello svolgimento della successiva campagna elettorale per il rinnovo del Consiglio Comunale e del Sindaco di Monteleone d'Orvieto".

venerdì 27 marzo 2009

BLOCCATE LE EDIFICAZIONI alla BADIA di Ficulle



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da www.orvietonews.it



Importante vittoria del Comitato per la Tutela e Valorizzazione delle Valli del Chiani e Migliari (CO.CHIA.MI). La sottoposizione a vincolo dell'area limitrofa alla Chiesa di S. Nicola al Monte Orvietano e Badia di S. Nicola al Monte, impedisce nei fatti quanto inizialmente previsto dal comune di Ficulle, in occasione del rinnovo del PRG in itinere, che conteneva la previsione di una macroarea turistico- residenziale a ridosso della citata Badia di ben 7.000 metri cubi di nuovo cemento.

Il vincolo in particolare vieta la costruzione di fabbricati ex-novo; per l'edificato esistente gli aumenti delle volumetrie, da realizzare utilizzando materiali e forme tipiche dei luoghi, sono quelli previsti dalla normativa in materia vigente, dopo approvazione della Soprintendenza competente. E' previsto inoltre il divieto assoluto di modificazioni orografiche, fatto salve piccole sistemazioni esterne adeguatamente rinaturalizzate e realizzate esclusivamente con tecniche di ingegneria naturalistica.

Su richiesta del Comitato per la tutela e valorizzazione delle valli del Chiani e Migliari (Co.Chia.Mi.) il 30 gennaio scorso la Direzione Regionale per i beni culturali e paesaggistici dell'Umbria ha apposto il vincolo e quindi la colata di cemento non ci sarà, con grande soddisfazione dei cittadini di Ficulle e Parrano impegnati nella tutela e valorizzazione della valle del Chiani, uno dei paesaggi più significativi dell'intero Orvietano, "recentemente oggetto - afferma una nota stampa del Comitato - di un ulteriore attacco realizzato dalla previsione di una centrale a biomasse per iniziativa del sindaco di Montegabbione. Un'altra vittoria della cittadinanza attiva contro il degrado della politica, per una Italia migliore. Una citazione per la locale sezione orvietana di Italia Nostra per il sostegno dato nella vertenza".

La Direzione Regionale per i beni culturali e paesaggistici dell'Umbria ha apposto il vincolo in quanto ha "ritenuto necessario prescrivere distanze, misure ed altre norme dirette ad evitare che sia messa in pericolo l'integrità dei beni culturali immobili denominati Chiesa di S. Nicola al Monte Orvietano e Badia di S. Nicola al Monte, ne sia danneggiata la prospettiva o la luce o ne siano alterate le condizioni di ambiente e decoro". Ciò in quanto detti manufatti "rivestono singolarmente e nel loro insieme interesse pubblico particolarmente importante sotto il profilo storico-architettonico" per cui la tutela è necessaria a garantire" una piena azione di salvaguardia delle caratteristiche di prospettiva, luce, decoro per la pubblica godibilità dei detti beni".

Infatti- recita ancora il provvedimento- "i beni già in precedenza tutelati appartengono alla Badia di San Nicola al Monte Orvietano, conosciuta anche come Abbazia di san Niccolò, il cui fondatore e restauratore fu, nel sec. XI, San Romualdo dell'Ordine benedettino. Il camaldolese Magister Gratiano nei primi anni del XII secolo rivestì l'abito monacale nell'Abbazia; fu illustre giurista e fondatore del diritto canonico con il suo "Decretum Graziani". A partire dal 1118 il monastero entrò in possesso della famiglia Bulgari, conti di Marsciano, che lo trasformarono in un vero e proprio fortilizio con alte mura, torri con bertesche e piombatoi. La Chiesa è del tipo a sala, a navata unica, con portale gotico; il costruito della Badia, invece, è stato trasformato in case coloniche. Tale complesso di edifici storici conserva ancora immutato il proprio rapporto con la campagna circostante, come una unica entità, esempio purtroppo ormai molto raro di continuità spaziale e visiva. Ne scaturisce, quindi, un ambito visuale di interesse culturale meritevole della massima tutela". Motivazione e finalità principale del provvedimento- conclude la relazione di vincolo- "è conservare l'ambiente della Chiesa di San Nicola al Monte Orvietano e della Badia di San Nicola al Monte favorendone la fruizione e completandone la tutela".

mercoledì 18 febbraio 2009

Montegabbione : " Conoscersi meglio per crescere insieme"



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L'isituto Comprensivo Alto Orvietano ha realizzato un progetto Inteculturale chiamato: " CONOSCERSI MEGLIO PER CRESCERE INSIEME - L'Albania, storia, cultura, tradizioni e religiosi"
Per presentare questa iniziativa è stato organizzato un incontro pubblico a Montegabbione per il 20 Febbraio alle ore 17,30 presso la sala polivalente " O Gattavilla".

L'incontro sarà aperto dal saluto del Sindaco di Montegabbione Marco Spallaccini; seguirà l'introduzione di Pino Greco, dirigente scolastico ICAO. Successivamente ci saranno gli interveni di Ermira Behri ( mediatrice culturale)e Ester Montagnolo ( docente scuola primaria) su " Le Reciproche Identità", seguirà Carlo Andreoli ( Coordnatore Caritas Alto Orvietano) su " Convivenza dei Polpoli diversi : arricchimento umano reciproco".


Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.

giovedì 29 gennaio 2009

COMMENTO su : " Considerazioni su Centrale a Biomasse di Montegabbione



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Riceviamo da Daniela Bruno un commento che pubblichiamo

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Come risulta dal Consiglio provinciale del 23-12-08 mi risulta che il Comune di Montegabbione predisporrà il nuovo piano regolatore prevedendo la possibilità di un impianto a biomasse". (parole di Buconi) la possibilità di una costruzione di una centrale di biomasse che brucerebbe legna (dove la troveranno e come la faranno arrivare tutta questa legna per alimentare una centrale? ) E' assolutamente reale, perchè non pensare a qualcosa di molto meno inquinante come i pannelli fotovoltaici?
Poi che il nuovo piano regolatore tuteli gli interessi dei ciddadini, mi lascia alquanto perplesso basti pensare che è previsto lo stanziamento di 147.000 euro per la cotruzione di un parcheggio a Faiolo, un frazione dove se ci sono venti persone è grassa!!!
Daniela Bruno